Il progetto E-bus di Colonia, concettualizzato per la prima volta nel 2012 da KVB (Kölnner Verkehrs-Betriebe) è stato messo in azione solo nel 2016 con 8 'autobus articolati' di 18 metri di lunghezza che hanno bisogno di essere alimentati in modo rapido, silenzioso ed efficiente.
Le 13 fermate lungo il percorso di 7 km collegherebbero la stazione ferroviaria di Colonia con il quartiere cittadino di Zollstock e trasporterebbero circa 9.000 passeggeri al giorno.
RheinEnergie AG ha fornito elettricità verde per la ricarica degli autobus e ha collaborato con Heliox per l'alimentazione degli autobus da 18 metri per il percorso. Di notte, gli autobus venivano ricaricati completamente nel deposito degli autobus tramite pantografi installati sul tetto degli autobus. I pantografi consentivano la ricarica presso una delle tre stazioni di ricarica presenti sia alle fermate finali che a quelle intermedie del percorso, in caso di necessità dovuta al traffico eccessivo o al maltempo. La ricarica delle batterie richiedeva dai cinque ai dieci minuti e non comportava alcuna interruzione dell'orario degli autobus.
Dato che la linea 133 si trovava spesso in mezzo a lunghi ingorghi, una soluzione elettrica con capacità di lunga durata ha portato a un calo di 520 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno. Anche i NOx e il particolato fine sono stati drasticamente ridotti su base annua. Gli e-bus si sono dimostrati affidabili durante il periodo di prova di un anno e hanno accelerato la transizione di Colonia verso la mobilità pubblica elettronica.
Heliox e TU/e intendono sviluppare una soluzione integrata che renda accessibile la ricarica dei veicoli elettrici pesanti senza conseguenze negative per le reti elettriche locali. Insieme, vogliamo raggiungere questo obiettivo sviluppando e dimostrando un nuovo sistema di ricarica multiplo e dinamico per veicoli elettrici pesanti, dotato di stabilizzazione controllata via software per assorbire i disturbi sulla rete energetica locale.
Il sistema previsto consiste in un sistema di ricarica configurabile dinamicamente basato su moduli collegabili in parallelo, ciascuno con tre uscite da 60 kW. In questo modo si vuole essere in grado di distribuire dinamicamente la capacità di carico su più veicoli. Il sistema di ricarica può quindi essere utilizzato per la ricarica occasionale fino a 360 kW per un singolo veicolo e per la ricarica regolare di più veicoli.
Inoltre, sono in fase di sviluppo un software intelligente e una scheda di microcontrollo. Il convertitore del sistema di ricarica può essere utilizzato tramite questo software per compensare i disturbi della rete. I disturbi vengono neutralizzati attraverso un percorso a bassa impedenza. Ciò consente di convertire le perdite sulla rete in energia utilizzabile, migliorando al contempo la qualità della tensione della rete. Di fatto, il sistema assume completamente la funzione dei filtri di potenza attuali sulla base di un controllo intelligente.
Il progetto E-bus di Colonia, concettualizzato per la prima volta nel 2012 da KVB (Kölnner Verkehrs-Betriebe) è stato messo in azione solo nel 2016 con 8 'autobus articolati' di 18 metri di lunghezza che hanno bisogno di essere alimentati in modo rapido, silenzioso ed efficiente.
Le 13 fermate lungo il percorso di 7 km collegherebbero la stazione ferroviaria di Colonia con il quartiere cittadino di Zollstock e trasporterebbero circa 9.000 passeggeri al giorno.
RheinEnergie AG ha fornito elettricità verde per la ricarica degli autobus e ha collaborato con Heliox per l'alimentazione degli autobus da 18 metri per il percorso. Di notte, gli autobus venivano ricaricati completamente nel deposito degli autobus tramite pantografi installati sul tetto degli autobus. I pantografi consentivano la ricarica presso una delle tre stazioni di ricarica presenti sia alle fermate finali che a quelle intermedie del percorso, in caso di necessità dovuta al traffico eccessivo o al maltempo. La ricarica delle batterie richiedeva dai cinque ai dieci minuti e non comportava alcuna interruzione dell'orario degli autobus.
Dato che la linea 133 si trovava spesso in mezzo a lunghi ingorghi, una soluzione elettrica con capacità di lunga durata ha portato a un calo di 520 tonnellate di emissioni di CO2 all'anno. Anche i NOx e il particolato fine sono stati drasticamente ridotti su base annua. Gli e-bus si sono dimostrati affidabili durante il periodo di prova di un anno e hanno accelerato la transizione di Colonia verso la mobilità pubblica elettronica.